La figura femminile nel cinema cinese - C. Forte
La figura femminile ha sempre giocato un ruolo fondamentale in Cina. L’immagine delle dive e delle attrici cinesi, infatti, è inscindibile dai grandi problemi e dalle contraddizioni inerenti al processo di affrancamento della donna da una secolare, statica situazione di subalternità in un sistema patriarcale e feudale. Questo intervento intende esaminare, attraverso l’analisi di alcuni film particolarmente significativi, tre periodi storici fondamentali per la società cinese (anni Trenta, anni Cinquanta/Sessanta e contemporaneità) e, di conseguenza per l’immagine della donna che ne è derivata. La figura femminile e la storia della Cina sembrano dunque procedere per binari paralleli quasi come se ad assorbire, metabolizzare e riflettere tutti i periodi chiave di questo grande paese, fosse proprio la donna attraverso la diversa immagine che di lei è stata costruita nei decenni. Durante l’intervento verranno prese in considerazione principalmente tre attrici vissute in differenti periodi storici: Ruan Lingyu, Xie Fang e Gong Li.
Martedì 21 novembre, ore 12.30
Polo MIC, Aula T9
Clarissa Forte si è laureata in lingue e letterature straniere presso l’Università degli Studi di Torino nel novembre 2003. Ha insegnato lingua cinese presso il Convitto Nazionale Umberto I di Torino, il Liceo Spinelli di Torino e il Liceo Carlo Botta di Ivrea. Attualmente insegna al Liceo Porporato di Pinerolo. Dopo aver concluso un dottorato in cinema cinese a Torino (Dipartimento del DAMS) nel 2011, ha collaborato con l’Università di Torino, con l’Istituto Confucio di Torino e con l’Istituto Confucio di Milano.
Ha inoltre lavorato (2015-2016) come contrattista (insegnamento di lingua cinese II e laboratori di traduzione giuridica e di mediazione linguistica) presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Como.
L’incontro è organizzato dal Contemporary Asia Research Centre (CARC) e dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano.