Logo Università degli Studi di Milano



 
 
Notizie  

La lingua rende libere?

L’iniziativa prende spunto dall’antologia “Lingua Madre 2023. Racconti di donne non più straniere in Italia” frutto della XVIII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre: un’occasione per riflettere – insieme alla curatrice Daniela Finocchi e ad alcune autrici – sulla lingua come strumento di libertà, e talvolta di vera e propria liberazione, per chi spesso non ha voce ma ha molto da dire, come donna e come migrante.

La prospettiva sarà duplice: 1) da una parte si considererà il viaggio verso l’appropriazione della lingua italiana come parte fondante di un percorso più ampio verso l'Italia, ma anche verso la ri-scoperta di sé e delle proprie origini; 2) dall'altra, anche sulla base della collaborazione del Concorso Lingua Madre con GIULia Giornaliste, ci si soffermerà su come il linguaggio possa diventare al contempo sessista e razzista, infrangendo alcuni principi di tutela e correttezza, sia formale sia giuridica, quali quelli istituiti dalla Carta di Roma (protocollo deontologico dell'Ordine dei Giornalisti per il trattamento delle informazioni concernenti richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta, migranti). Su questi temi si lavorerà insieme a studenti e studentesse, nella costruzione di testi in alcune forme artistiche (dal fumetto alla poesia, dal disegno all’aforisma) che eventualmente potranno essere diffusi tramite i social nei giorni immediatamente successivi all’iniziativa onde restituirne un esito concreto.

07 settembre 2023
Torna ad inizio pagina