Mercoledì 30 ottobre torna in Statale Alicia Kozameh, scrittrice argentina nata a Rosario nel 1953 e fuggita a Los Angeles nei primi anni '80 per sottrarsi alle persecuzioni della dittatura di Jorge Rafael Videla.

A partire dal racconto delle ferite dell'anima subite durante la sua vita in Argentina, Kozameh riesce a parlare a chiunque delle conseguenze, anche meno esplicite e visibili, del male e dei suoi mille volti.

Autrice di libri pubblicati in diverse lingue, tra cui anche l'ebraico, Alicia Kozameh ha fatto della parola, della scrittura e della poesia pervasivi strumenti di affermazione dell'indecifrabile, del dolore e della morte, unici spazi in grado di ristrutturare l'esperienza.

L’incontro – che si terrà in lingua spagnola – è promosso dalla Cattedra di Lingua e Letterature ispanoamericane dell’Università di Milano. Interverrà, insieme all’autrice, la prof. Emilia Perassi.

Mercoledì 30 ottobre, ore 10.30, aula M302, via S. Sofia 9/1

Per informazioni:
Laura Scarabelli
Dipartimento di lingue e letterature straniere
laura.scarabelli@unimi.it